Ciclone in Mozambico
Ciclone in Mozambico
l ciclone Idai ha devastato una grande parte del Mozambico e alcune regioni dello Zimbabwe e del Malawi. Grazie alle vostre donazioni, le nostre ONG partner possono fornire un aiuto d'urgenza! Grazie !
Danni enormi
Il ciclone Idai ha devastato una grande parte del Mozambico. Le piogge torrenziali hanno provocato terribili inondazioni che hanno trascinato case, ospedali, scuole, strade e ponti. Beira, la quarta città più grande del Mozambico, è stata distrutta al 90%.
Oltre che nel Mozambico, centinaia di migliaia di persone sono state colpite dal ciclone e dalle inondazioni anche nello Zimbabwe e nel Malawi.
Donazioni raccolte: CHF 4'932'668
Aiuti urgenti
Con le donazioni raccolte, in una prima fase finanziamo gli aiuti d'urgenza, che servono a coprire le prime necessità. Le persone colpite dalla catastrofe hanno urgente bisogno di acqua, cibo, farmaci, assistenza medica e alloggi.
Questi progetti vengono messi in atto dalle nostre organizzazioni umanitarie in stretta collaborazione con i loro partner locali presenti sul posto, che hanno già iniziato la distribuzione di beni e cure di prima necessità
Con le vostre donazioni, le nostre ONG partner possono fornire agli abitanti del Mozambico ripari, cure mediche, accesso all'acqua potabile e articoli di prima necessità. Grazie per il vostro prezioso sostegno !
Ricostruzione
In una seconda fase, si tratterà quindi di aiutare le vittime di questa catastrofe a risollevarsi. È fondamentale fare in modo che queste persone possano ritrovare al più presto la loro fonte di reddito e una vita più o meno normale.
Finanzieremo anche progetti volti a fornire alla popolazione un sostegno nella riparazione o nella ricostruzione delle case distrutte, nel rispetto delle norme antisismiche, per offrire alla popolazione un tetto sicuro.
A chi sono destinate le vostre donazioni?
Grazie alle vostre donazioni, le nostre organizzazioni umanitarie, in collaborazione con i loro partner locali, in una prima fase possono fornire gli aiuti più urgenti:
- distribuiscono acqua e cibo,
- curano i feriti,
- procurano alloggi provvisori alle persone rimaste senza tetto.
In una seconda fase, aiuteranno le persone a riprendersi dalla catastrofe, a ritrovare le loro fonti di reddito e a riparare o ricostruire le loro case.