Gli ultimi giorni sono stati segnati da varie crisi che hanno colpito innumerevoli persone. Con già migliaia di morti, la recrudescenza del conflitto israelo-palestinese desta particolare preoccupazione.
Migliaia di persone hanno perso la vita in seguito all’offensiva lanciata sabato 7 settembre da Hamas contro Israele. Lo sviluppo della situazione fa temere una catastrofe umanitaria. A fronte di un dramma di tale portata, abbiamo deciso di attivare il nostro fondo d’emergenza per sostenere le popolazioni civili vittime del conflitto, in particolare garantendo l’accesso alle cure mediche. Varie nostre ONG partner svizzere sono presenti nella Striscia di Gaza, tra cui MSF, Médecins du monde, la Fondazione Terre des Hommes e cfd Movimento Cristiano per la Pace. Alcune sono ancora attive, altre valutano la loro capacità di intervento.
Fondo d’emergenza
Il nostro fondo d’emergenza ci consente di reagire tempestivamente per finanziare progetti in gravi catastrofi umanitarie che non soddisfano i criteri per lanciare una campagna nazionale di solidarietà, per esempio quando la presenza o la capacità di intervento delle nostre ONG partner deve ancora essere verificata. Le attività così sostenute includono il rifornimento di cibo, acqua, e beni di prima necessità, l’accesso alle cure mediche, nonché la costruzione o la riparazione di rifugi provvisori.