È successo esattamente 20 anni fa: Alle 7:58 la terra ha tremato di fronte alle coste di Sumatra. Uno dei terremoti più forti mai registrati ha fatto tremare il fondo marino. In pochi minuti si sono formate onde di tsunami alte fino a 30 metri che si sono dirette verso le coste di 14 Paesi. In Indonesia, in Sri Lanka, in India e in Tailandia intere città sono state distrutte, milioni di persone sono rimaste senza casa e più di 230.000 sono morte. È stata una delle catastrofi naturali più devastanti della storia e ha segnato una triste pietra miliare nella storia della Catena della Solidarietà.
Lo stesso giorno abbiamo lanciato una raccolta fondi per le persone colpite dalla catastrofe. Due minuti dopo che l’appello alle donazioni era apparso nel telegiornale di mezzogiorno, abbiamo ricevuto le prime donazioni – e la solidarietà con le vittime è rimasta enorme. Abbiamo raccolto l’incredibile cifra di 227 milioni di franchi per gli aiuti che abbiamo fornito insieme alle nostre organizzazioni partner svizzere.
Abbiamo vissuto una dinamica di solidarietà senza precedenti. Siamo venuti a lavorare normalmente al mattino e nel pomeriggio eravamo coinvolti nella più grande raccolta fondi della storia della Catena della Solidarietà.Roland Jeanneret 2005 nel programma “Club” sulla SRF
Quasi un quarto di questi è stato utilizzato per gli aiuti di emergenza, aiutando le persone a ricevere il necessario per rimettersi in piedi. Due terzi delle donazioni sono stati utilizzati per la ricostruzione e il miglioramento delle condizioni di vita.
Questo è il bilancio dei nostri aiuti:
Abbiamo realizzato un totale di 183 progetti di 15 organizzazioni partner svizzere e di dieci altre organizzazioni umanitarie in sei Paesi.
Più informazioniCatena della Solidarietà, 1211 Ginevra 8
Le vostre donazioni sono deducibili dalle imposte in Svizzera.
