
Una crisi drammatica
Dopo quattro giorni, la massiccia offensiva militare lanciata dalla Russia contro l’Ucraina continua a intensificarsi. Kiev è minacciata e resiste con tutte le sue forze all’assalto. Sirene, coprifuoco e bombardamenti hanno stravolto la quotidianità della popolazione della capitale e di altre città, a immagine degli otto anni di guerra nel Donbas. In preda al terrore, oltre centomila persone, soprattutto donne e bambini, stanno cercando rifiugio nei paesi limitrofi, principalmente in Polonia. È solo l’inizio: se la guerra continuerà, le perdite umane aumenteranno e altri milioni di persone cercheranno di fuggire dall’Ucraina.
«Di fronte all’ondata emotiva generata dalla guerra in Ucraina stiamo attivando tutti gli aiuti d'emergenza possibili nell'intento di fare da cassa di risonanza all'immensa solidarietà che la popolazione sta esprimendo attraverso donazioni e messaggi di sostegno.»
