02.05.2018

Solidarietà svizzera nel 2017

Grazie alla vostra rinnovata solidarietà, nel 2017 abbiamo potuto nuovamente prestare a chi ne aveva più bisogno, sia all’estero che in Svizzera.

La carestia in Africa, i profughi Rohingya rifugiatisi in Bangladesh, il conflitto siriano tuttora in corso e la frana di Bondo sono solo alcune delle catastrofi che nel 2017 hanno oltremodo occupato e preoccupato sia la Catena della Solidarietà, sia la popolazione. La vostra solidarietà, tradotta in 38 milioni di franchi, e l’inesauribile impegno delle nostre organizzazioni partner ci hanno permesso di aiutare molto persone in difficoltà. Grazie di cuore.

50 milioni per 143 progetti all’estero

Nel 2017 abbiamo investito oltre 50 milioni di franchi per un totale di 143 progetti all’estero. A questi si aggiungano 5,8 milioni di franchi per l’aiuto in Svizzera. Complessivamente nel mondo intero abbiamo finanziato progetti per un valore di oltre 62 milioni di franchi. Lo scorso anno sono stati approvati 161 nuovi progetti, con un preventivo per i prossimi anni di oltre 54 milioni di franchi. Il grafico seguente illustra la ripartizione dei fondi tra le varie organizzazioni umanitarie partner nel 2017.

 

«Ringraziamo di cuore tutti i nostri donatori e partner per la fiducia dimostrata anno dopo anno nei nostri confronti»
Tony Burgener, direttore della Catena della Solidarietà

Solidarietà in Svizzera

In agosto la popolazione elvetica ha rivolto tutta la sua attenzione verso il piccolo villaggio di Bondo, in Val Bregaglia, devastato da un’enorme colata di fango provocata da una frana staccatasi dal Pizzo Cengalo. Dando prova di un grandissimo senso di solidarietà, avete donato 5,9 milioni di franchi per le vittime di questa catastrofe, fondi che nei prossimi mesi saranno impiegati in modo mirato per aiutare le persone colpite dalla catastrofe. Nel campo dell’aiuto sociale, una somma di 5,8 milioni di franchi ci ha inoltre permesso di sostenere circa 7’000 persone in Svizzera. Dopo aver provveduto a soddisfare per un’ultima volta le numerose richieste in questo senso, la formula del contributo unico d’emergenza è stata sostituita con un altro sistema di aiuto, più durevole.

Dinamizzazione

Chi segue regolarmente le nostre azioni di raccolta fondi sui social media, nel 2017 ha forse notato la massiccia presenza di influencer. Grazie al loro impegno e a diverse altre novità, abbiamo dinamizzato la nostra comunicazione.
Troverete informazioni più precise sulle nostre attività nel 2017 nel nostro Rapporto annuale e nel nostro Conto annuale 2017.

Se avete domande o volete saperne di più sulla nostra Fondazione, non esitate a contattarci. Saremo lieti di rispondervi.

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