«Più vicini»: questa sarà d’ora in poi la nostra nuova linea di condotta. Più vicini ai donatori e alle vittime in Svizzera, più vicini ai media, alla SSR e alle ONG: scoprite qui i nostri nuovi orientamenti strategici.
Le grandi sfide con le quali si trova confrontata la Catena della Solidarietà in tutti i settori hanno reso necessaria una revisione della strategia. Le nuove linee guida definiscono la risposta da dare alle seguenti problematiche:
- Il settore umanitario sta vivendo un grande cambiamento. In questo contesto difficile, la Catena della Solidarietà intende seguire la via tracciata dal «Grand Bargain», l’accordo siglato in occasione del Vertice umanitario mondiale di Istanbul.
- La digitalizzazione influisce sul modo in cui la popolazione svizzera consuma i media ed effettua donazioni. La Catena della Solidarietà deve assolutamente rispondere alle attese dei donatori.
- Le organizzazioni partner della Catena della Solidarietà si decentralizzano e integrano le reti internazionali. È indispensabile approfondire il dialogo con loro, in Svizzera o sul posto.
- I mercati finanziari non consentono più di contare sul rendimento degli investimenti per coprire le spese di funzionamento. La Catena della Solidarietà deve trovare nuove risorse.
- La gestione delle organizzazioni senza fini di lucro è disciplinata da criteri molto rigorosi. Anche in questo campo, la Catena della Solidarietà deve rimanere un esempio.
La Catena della Solidarietà si trova confrontata simultaneamente con tutti questi sviluppi. L’obiettivo è adeguare la strategia e metterla in atto nel corso dei prossimi anni.
Scaricare la nuova strategia (in francese)